Bene produrre sequel, ma non facciamo la fine di Hollywood

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In un’intervista rilasciata al sito Computer and Video Games, Ray Muzyka, CEO di BioWare (la casa che ha partorito “giochilli” come Neverwinter Nights, Star Wars: KotOR e Mass Effect), ha parlato, tra l’altro, di come i sequel dei videogiochi possano essere un’occasione per compiere un salto di qualità.

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Il solito blog sui videogiochi? Non proprio…

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I videogiochi stanno cambiando. Non è una novità, probabilmente direte; non è infatti difficile notare le costanti migliorie grafiche, sistemi di controllo sempre più accurati o longevità molto più profonde rispetto al passato. Ma non ci riferiamo tanto all’aspetto estetico o tecnico del videogame. Non solo a quello, per lo meno.

Vorremmo infatti porre l’attenzione su un altro lato che sta cambiando i videogiochi e che probabilmente li ha già in parte cambiati:  il loro costante avvicinamento allo status di opera d’arte. Quel lato che -un po’ ad effetto- noi di Games Wisdom chiamiamo saggezza.

Non molti anni fa accostare un “semplice” videogioco alla parola arte avrebbe destato serie preoccupazioni, quando non pura ilarità. Oggi la situazione è diversa, ma certo lungi da come molti videogiocatori vorrebbero.

Ancora adesso, specie nel Belpaese, i videogame sono considerati da molti come una (strana) forma di svago e talvolta “oggetti” che fomentano rabbia e tendenza alla violenza di non pochi individui. Insomma, c’è ancora molta strada da fare.

E l’obbiettivo principe di questo nuovo blog è proprio questo: aiutare (e aiutarci) a percorrerla.

Ecco che i post che animeranno il sito saranno spesso riferiti a notizie che possano suscitare riflessioni o pensieri sui nostri amati videogame. Certo non mancheranno news più “canoniche”, come gli annunci importanti delle software house del settore, andamenti di mercato, nuovi videogame in arrivo.

Unire il vecchio al nuovo è lo scopo di questo portale. Se ci riuscirà, dipenderà dalla bravura di chi scrive e dalla fiducia che ci darete.

L’importante è provarci. Ma anche riuscirci non sarebbe male.