I videogiochi sono destinati a diventare una vera forma d'arte. Se ti stai ancora chiedendo se Games Wisdom non sia il solito blog sui videogiochi, cambia definitivamente idea leggendo qui!
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Misteriosamente annunciato con un breve -quanto intenso- teaser trailer sul sito di Tecmo/Koei, il quale mostrava nello specifico una breve sequenza animata che confluiva nella (presunta) morte di Giulia, accompagnata da alcune toccanti note di pianoforte, Hokuto Musou è il nome del nuovo videogame dedicato -naturalmente- all’ormai mitico personaggio, creato da Tetsuo O’Hara e Buron Son nel 1983.
Come in molti già sapranno, il porting occidentale di Tatsunoko vs. Capcom, picchia-picchia 2D in esclusiva per Wii, dovrebbe annoverare alcuni personaggi extra di rilievo protagonisti di celebri prodotti ludici di Capcom.
Torniamo a parlare di Tekken 6.
Scambiando quattro chiacchiere con Katsushiro Arada, project director di Tekken 6, finalmente possiamo svelare alcune novità su questo nuovo e attesissimo capitolo della saga, che sarà disponibile per PlayStation 3 e Xbox 360.
La prima cosa che salta all’occhio è la vasta gamma di personaggi messi a disposizione, più di quaranta lottatori, ognuno dei quali con stile di combattimento differente, caratterizzato come sempre dalle origini e dalla cultura dello stesso.
Nel lontano 1991 nasceva Street Fighter, gioco prodotto da Capcom e appartenente alla categoria dei picchiaduro in 2D.
Il gioco riscosse un successo incalcolabile, tant’è che -a distanza di un anno- arrivò il suo successore Street Fighter II: Champinship Edition.
E’ di questo capitolo che parleremo, e dal titolo del post potete intuire il perché…
Chi non conosce le avventure del piccolo Goku, perennemente alla ricerca delle sette sfere del drago, capaci di realizzare qualsiasi desiderio?
Certo che lui e le sue sfere ne hanno fatta di strada… Da manga (fumetto giapponese) ad anime, da anime a videogioco e adesso film.
Ma l’aspetto che ci interessa, è solo uno.
Dopo i successi dei vari titoli dedicati all’omonima scimmietta Sayan, usciti sia per PlayStation, sia per PlayStation 2, è il tempo di Dragon Ball Evolution, tratto dall’omonimo film.
Continuiamo a parlare di picchiaduro: questa volta è il turno di Soul Calibur, che dal lontano 1996 ha dato filo da torcere all’acerrimo nemico di sempre, Tekken.
Adesso Namco Bandai ha deciso di premiare i detentori della piccola PlayStation Portable con un nuovo capitolo della saga, mostrato all’E3 2009.
Torniamo a parlare di una delle saghe di picchiaduro più famose e amate: Tekken.
Perché?
Beh, perché Namco Bandai ha annunciato la data ufficiale d’uscita di Tekken 6.
Grafica tridimensionale rifinita nei minimi dettagli, personaggi affascinanti, ognuno dei quali con una storia alle spalle, ma soprattutto tanti e tanti calci e pugni nella faccia! Di che gioco stiamo parlando? Naturalmente della saga di picchiaduro più conosciuta di tutti i tempi, Tekken!
Sin dal primo episodio, il titolo riscosse un numeroso successo grazie alla sua semplice e immediata giocabilità e all’innovativo concept alla base del genere.
E poi -diciamocelo- a chi non è mai capitato di immedesimarsi in uno dei tanti personaggi, magari in Jin Kazama, sognando di aver davanti un nostro nemico della realtà! Come si dice, sana e pura competizione…virtuale.
Namco Bandai è al lavoro sullo sviluppo del sesto capitolo della serie picchiaduro più conosciuta dei nostri tempi: Tekken. Così come Square Enix, sembrerebbe che quasi tutte le altre software house -Namco Bandai inclusa- stiano puntando sulla strategia del multiplatform. Alla faccia di Nintendo -per la felicità di Microsoft e, soprattutto, Sony- Tekken 6, infatti, interesserà sia Xbox 360 che PS3 e PSP.
Le dichiarazioni di Katsushiro Harada -produttore esecutivo- hanno messo in evidenza quale sarà la strategia che sarà utilizzata per rendere meglio la differenza dello stesso titolo, lanciato per console diverse. In particolare, le recenti indiscrezioni -facenti capo a questa settimana- riguardano i contenuti, extra e non, del sesto capitolo della serie: a seconda della console, infatti, potremo assistere a cambiamenti nell’ambito dei character e (quasi sicuramente) nei costumi, oltre che nei bonus.