Buone nuove da NPD Group: la nota azienda statunitense - che si occupa di pubblicare mensilmente classifiche hardware e software riferite al mercato americano, ha stilato la relazione Kids and Gaming 2009, prendendo in considerazione un target compreso tra i 2 e i 17 anni d’età.
Yoichi Wada, Square Enix: “Nuove strategie in atto”
Yoichi Wada ha commentato, durante una intervista di Ars Technica, l’attuale comportamento e le future strategie di Square Enix, che sta cercando, in tutti i modi, di affermarsi nel mercato videoludico statunitense ed europeo. Insomma la società non è più nippocentrica, considerata la prorompenza delle rivali e, in particolare, di Microsoft.
I 5 giochi più venduti tra giugno e settembre 2009
Attraverso un’analisi incrociata, NPD, GfK Chart-Track ed Enterbrain ci forniscono i dati delle vendite software avvenute tra il mese di giugno 2009 e quello di settembre. La classifica fa riferimento al mercato giapponese, statunitense e inglese (UK). Bando alla ciance, vediamo chi ha venduto di più…
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Nintendo: 50 dollari in meno, 50 milioni di americani in più
Nintendo continua a giocare bene le sue carte, forse non a discapito di Sony che -grazie alla riduzione dei prezzi di PlayStation 3 e PlayStation Portable- riuscirà a tenere testa ai competitor, Microsoft inclusa. In effetti, con una strategia simile, la casa degli idraulici più famosi del mondo è riuscita ad acquisire una fetta decisiva di mercato, soprattutto in America e Giappone.
PSP Go: il lancio americano è imminente
La notizia è che la tanto decantata PSP Go è finalmente pronta ad invadere i negozi statunitensi a partire dal prossimo 1 ottobre. Gli americani potranno così godersi questa ennesima versione rivista della prima PSP, la quale presenta, oltre al solito peso ridotto, una diagonale del display -questa volta scorrevole- più piccola (dai 4,3 dell’originale si è passati agli attuali 3,8 pollici con risoluzione massima di 420 x 272) e dei tasti a comparsa.
Meglio un videgame nuovo che fare sesso!
Clamorosa ricerca sostenuta da parte di CVG, agenzia di ricerca americana.
Il sondaggio, effettuato in Usa, ha scaturito incredibilmente (o no.. dipende dai punti di vista delle persone) che su un campione di 1130 persone, almeno i 2/3 avrebbero sostenuto che preferirebbero giocare ai videgame che “divertirsi” con la propria partner.
La percentuale sale al 72% quando si tratta di giocare con videgames appena usciti e nuovi di zecca!